E'
così dura e lunga la via verso questa qualifica che
scoraggerebbe molte persone, soprattutto le persone che
hanno già intrapreso un altro tipo di corso e che non hanno
la possibilità economica di poter permettersi una laurea
fuori dal proprio territorio in psicologia per poi passare
ad un corso di specialista per la SPI con durata di 4 anni
senza nemmeno la sicurezza di essere ammessi. Questo è
semplicemente il mio caso. Sono uno studente di
Ingegneria-informatica del secondo anno ma avrei voluto fare
psicologia. Ora rimane solo un sogno e nel tempo libero
divoro libri di psicologia. Molte persone si domandano "come
si diventa psicoanalisti?". Io me lo sono posto ed ho
trovato risposta e voglio donare a voi la risposta a questa
domanda soprattutto a quelle persone che come me non possono
permettersi una laurea in psicologia con relativa
specializzazione in psicoanalisi. Leggendo le cinque
conferenze di S. Freud sulla psicoanalisi fatte nel 1910
alla terza conferenza si legge:
"In realtà l'interpretazione dei sogni è la <<via regia>>
per l'interpretazione dell'inconscio, il terreno più solido
della psicoanalisi è un campo in cui ogni operatore deve
raggiungere certe convinzioni e formarsi una preparazione. E
se mi si chiedesse come si fa a diventare psicoanalisti,
risponderei: con lo studio dei propri sogni."
Questa semplice risposta mi basta per quanto meno
avvicinarmi ad un sogno irrealizzabile diventando
psicoanalista di me stesso e magari arricchendo le mie
conoscenze con i segreti custoditi nel mio inconscio e
celati da ogni piccola dimenticanza, lapsus, errore,
sbadataggine o sogno. Nessuno può vietermi di conoscere me
stesso e se questo possa aiutarmi a sentire in parte
realizzato il mio sogno allora ben venga. Espongo a Voi dr.
Gianpietro Séry se è giusto fare ciò che faccio io per hobby
o ritenete lasciare agli esperti una così complessa ma
affascinante materia?
In
attesa di una risposta vi porgo i miei più sentiti saluti.
R.S. |