08/5/05
Da
Gianpietro Séry:
I tempi di Agostino
Un giornale quotidiano cita Agostino di Ippona nel 1650 anniversario
della nascita...
"Viviamo bene e allora i tempi sono buoni.
I tempi siamo noi: quali noi siamo, tali sono i nostri tempi."
Quando dico insieme a G.B.Contri "agisci in modo tale da...", mi
prendo dunque cura di un pensiero molto antico e sono ri-iniziatore
con esso.
Visto come tutti si lamentano dal vivo o in televisione...
Visto come tutti si sentono perseguitati da qualcosa o qualcuno,
ognuno vittima ritenendosi di opposte ideologie nemiche e maligne,
strega da bruciare o agnello sacrificale...
Visto che conseguentemente nessuno e niente si muove...
Mi chiedo... con noti autori di una laica Bibbia: quando il pensiero
del figlio e dell'erede finalmente tornerà non estraneo a
casa
sua... troverà ancora sulla terra atti compiuti in modo tale da
ricevere dall'altro non consensi e teorie, ma la meta della
soddisfazione ?
Troverà atti agenti per tempi buoni ?
Mi rispondo di si: ma è il nostro lavoro quotidiano. |